“L’ARMINUTA”
Il Circolo della Lettura ‘Barbara Cosentino’ incontra Donatella Di Pietrantonio

MERCOLEDÌ,  2 MAGGIO 2018 - ORE 21.00

Il Circolo della Lettura incontra Donatella Di Pietrantonio - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura presenta "L'Arminuta" - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura incontra Donatella Di Pietrantonio - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura presenta "L'Arminuta" - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura incontra Donatella Di Pietrantonio - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura presenta "L'Arminuta" - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura incontra Donatella Di Pietrantonio - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura presenta "L'Arminuta" - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura incontra Donatella Di Pietrantonio - 02.05.2018
Il Circolo della Lettura presenta "L'Arminuta" - 02.05.2018

 
 

 

Mercoledì 2 maggio alle ore 21.00, le Amiche del Circolo della Lettura ‘Barbara Cosentino’ sono liete e orgogliose di accogliere l’amatissima scrittirice Donatella Di Pietrantonio!
Insieme all’Autrice, rileggeremo e commenteremo le pagine de “L’Arminuta” , il suo ultimo romanzo edito da Einaudi e vincitore del Premio Campiello 2017, per riviverne le emozioni e per indagare quei temi, a noi sempre cari, che nobilitano la scrittura e la rendono Letteratura.

                                                       

 

 
Qualcuno aveva attaccato al banco dove stavo per sedermi un’etichetta invisibile con il soprannome che in paese usavano dopo il mio rientro in famiglia. Ero l’Arminuta, la ritornata.

 

 

L’Autrice

Donatella Di Pietrantonio Donatella Di Pietrantonio nasce ad Arsita, in provincia di Teramo, nel 1963. Trasferitasi successivamente a L’Aquila, consegue la laurea in Odontoiatria nel 1986. Residente a Penne, in provincia di Pescare, esercita la professione di dentista pediatrico.
Legatissima ai suoi luoghi natali, esordisce nel 2011 con il romanzo “Mia madre è un fiume”, edito da Elliot e ambientato in terra d’Abruzzo, che si aggiudica il Premio Tropea. Nello stesso anno pubblica il racconto Lo sfregio sulla rivista Granta Italia di Rizzoli.
Il 2013 è l’anno del suo secondo romanzo “Bella mia”, sempre per Elliot. L’opera, ambientata nella città de L’Aquila, è influenzata dalla tragica esperienza del terremoto che nel 2009 ha flagellato quelle terre; con essa, l’Autrice affronta le tematiche della perdita, dell’elaborazione del lutto e della fragilità umana. Il romanzo, candidato al Premio Strega, ha vinto il Premio Brancati nel 2014 ed è stato recentemente ripubblicato da Einaudi, con una postfazione dell’Autrice.
Sempre nel 2014, Donatella Di Pietrantonio vince il Premio Vittoriano Esposito Città di Celano.
Nel 2017 pubblica per Einaudi il suo terzo romanzo, “L’Arminuta”, nuovamente ambientato in Abruzzo, con il quale approfondisce il tema del rapporto madre-figlio nei suoi lati più anomali e patologici. L’opera si aggiudica il Premio Campiello 2017.

“Per raccontare gli strappi della vita occorrono parole scabre, schiette. Di quelle parole Donatella Di Pietrantonio conosce il raro incanto. La sua scrittura ha un timbro unico, una grana spigolosa ma piena di luce”.

 
Ero figlia di separazioni, parentele false o taciute, distanze. Non sapevo più da chi provenivo. In fondo non lo so neanche adesso.

 

 

“L’ARMINUTA”

Scarica la copertina de 'L'Arminuta'

Informazioni editoriali:
Autrice: Donatella Di Pietrantonio
Titolo: L’Arminuta
Editore: Einaudi
Collana: Supercoralli
Anno: 2017
Pagine: 176
Prezzo: Euro 17,50
ISBN: 9788806232108

«Ero l’Arminuta, la ritornata. Parlavo un’altra lingua e non sapevo più a chi appartenere. La parola mamma si era annidata nella mia gola come un rospo. Oggi davvero ignoro che luogo sia una madre. Mi manca come può mancare la salute, un riparo, una certezza».
 
- Ma la tua mamma qual è? - mi ha domandato scoraggiata. - Ne ho due. Una è tua madre.
 

Ci sono romanzi che toccano corde così profonde, originarie, che sembrano chiamarci per nome. È quello che accade con L’Arminuta fin dalla prima pagina, quando la protagonista, con una valigia in mano e una sacca di scarpe nell’altra, suona a una porta sconosciuta.
Ad aprirle, sua sorella Adriana, gli occhi stropicciati, le trecce sfatte: non si sono mai viste prima. Inizia così questa storia dirompente e ammaliatrice: con una ragazzina che da un giorno all’altro perde tutto - una casa confortevole, le amiche più care, l’affetto incondizionato dei genitori. O meglio, di quelli che credeva i suoi genitori.
Per «l’Arminuta» (la ritornata), come la chiamano i compagni, comincia una nuova e diversissima vita. La casa è piccola, buia, ci sono fratelli dappertutto e poco cibo sul tavolo. Ma c’è Adriana, che condivide il letto con lei. E c’è Vincenzo, che la guarda come fosse già una donna. E in quello sguardo irrequieto, smaliziato, lei può forse perdersi per cominciare a ritrovarsi.
L’accettazione di un doppio abbandono è possibile solo tornando alla fonte a se stessi. Donatella Di Pietrantonio conosce le parole per dirlo, e affronta il tema della maternità, della responsabilità e della cura, da una prospettiva originale e con una rara intensità espressiva. Le basta dare ascolto alla sua terra, a quell’Abruzzo poco conosciuto, ruvido e aspro, che improvvisamente si accende col riflesso del mare.

 
Ripetevo la parola mamma cento volte, finché perdeva ogni senso ed era solo una ginnastica delle labbra. Restavo orfana di due madri viventi. Una mi aveva ceduta con il suo latte ancora sulla lingua, l’altra mi aveva restituita a tredici anni

 

 

Risorse e collegamenti

 

 
Nel tempo ho perso anche quell’idea confusa di normalità e oggi davvero ignoro che luogo sia una madre. Mi manca come può mancare la salute, un riparo, una certezza. È un vuoto persistente, che conosco ma non supero. Gira la testa a guardarci dentro. Un paesaggio desolato che di notte toglie il sonno e fabbrica incubi nel poco che lascia. La sola madre che non ho mai perduto è quella delle mie paure.

 

 

Info

Le Amiche del Circolo della Lettura "Barbara Cosentino" vi aspettano mercoledì 2 maggio 2018, alle ore 21:00, presso la Libreria AsSaggi di Roma, in via degli Etruschi 4, per incontrare l’amatissima Donatella Di Pietrantonio e per rivivere insieme le emozioni de “L’Arminuta”.
 
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA CON PRELAZIONE DEI SOCI.

Per informazioni sulla partecipazione alla serata, contattare:

E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 
Gli anni da figlia unica non mi avevano insegnato a difendermi, subivo gli attacchi, impotente e rabbiosa.

 

 

 

L’evento è realizzato con la gentile collaborazione dell’editore Einaudi ed è parte della nostra programmazione per “Il Maggio dei Libri 2018”, la Campagna Nazionale di promozione della lettura organizzata dal Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Einaudi

 

 

Il Maggio dei Libri 2018

 
Non hai colpa se dici la verità. È la verità che è sbagliata.

 

 

 

Libreria AsSaggi

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso all'uso dei cookie, consulta la cookie policy.