“IERI HA CHIAMATO CLAIRE MOREN”
Il Circolo della Lettura ‘Barbara Cosentino’ incontra Giuseppe Aloe

GIOVEDÌ,  5 OTTOBRE 2017 - ORE 21.00

Il Circolo della Lettura incontra Giuseppe Aloe - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura presenta 'Ieri ha chiamato Claire Moren' - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura incontra Giuseppe Aloe - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura presenta 'Ieri ha chiamato Claire Moren' - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura incontra Giuseppe Aloe - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura presenta 'Ieri ha chiamato Claire Moren' - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura incontra Giuseppe Aloe - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura presenta 'Ieri ha chiamato Claire Moren' - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura incontra Giuseppe Aloe - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura presenta 'Ieri ha chiamato Claire Moren' - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura incontra Giuseppe Aloe - 05.10.2017
Il Circolo della Lettura presenta 'Ieri ha chiamato Claire Moren' - 05.10.2017

 
 

 

Giovedì 5 ottobre alle ore 21.00, si apre la nuova stagione del ciclo di narrativa contemporanea del Circolo della Lettura “Barbara Cosentino”, con lo scrittore Giuseppe Aloe, presidente della Giuria della II edizione del Premio Barbara Cosentino, che presenterà il suo ultimo romanzo “Ieri ha chiamato Claire Moren” (Giulio Perrone Editore, 2016).

                                                                                                                            

 

 
La serata romana del Circolo della Lettura, organizzata da Barbara Cosentino, durante la quale si è parlato del mio libro, Gli anni di nessuno, è stata un’esperienza magnifica. La partecipazione del pubblico (composto solo da donne) è stata attiva e la padrona di casa è riuscita a sondare l’autore con garbo, pazienza e determinazione. Posso dire, senza dubbio, che per me rimane una delle esperienze migliori. Non amo le presentazioni in generale, e quelle dei miei libri in particolare. Di solito non so mai cosa dire, io ho scritto il libro ma non ne sono il padrone. Le connessioni della storia, dei personaggi, mi sfuggono quasi totalmente. Eppure durante la serata al Circolo della Lettura, questo disagio, che mi accompagna continuamente, si è in qualche modo dissolto. E infatti ho risposto senza inciampi, ho interloquito con una certa verve, cosa che non mi capita mai. Probabilmente la bravura di Barbara, lo spazio accogliente, le domande profonde (e quando dico profonde voglio significare domande che non chiedono di razionalizzare qualcosa che non è razionalizzabile) sono stati il detonatore che mi ha consentito di andare “liscio”, di parlare per parecchio tempo, senza fretta e senza dovermi soffermare troppo. Allora non posso fare altro che ringraziare Barbara Cosentino e sperare di ripetere l’esperienza.

(Giuseppe Aloe, lettera a Barbara - 18 febbraio 2013)

 

 

L’Autore

Giuseppe Aloe Giuseppe Aloe scrive dal 1967, quando aveva 5 anni. Nella sua casa natia, nel centro storico di Cosenza, in quelle stanze, su quel balcone, di fronte a vive e luminose colline suburbane, Giuseppe scrive poesie e racconti in modo continuo e senza pause: questa è la sua urgenza. E la caparbia voglia di raccontare la vita, secondo il suo sentire, non lo abbandonerà mai.
Dopo gli studi classici si trasferisce a Roma, seguono gli studi legali e una laurea in Giurisprudenza con il giurista e scrittore Franco Cordero, con cui condividerà, per alcuni anni, una preziosa e indimenticabile esperienza lavorativa. Sempre a Roma, insieme a Cristiano Spila, Mauro Mercuri e Gabriele Rossi, fonda la Società letteraria dei Barbitonsori, dalla quale uscirà il volume "Libromastro". Pubblica, in seguito, insieme a Cristiano Spila, il libro di racconti "Geographyca - Due storie siciliane".
La sua attività letteraria prosegue in maniera totalizzante, sempre fedele a un preciso programma di scrittura, una meticolosa indagine delle grandi ossessioni dell’uomo: follia, dolore, amore e infanzia. Lo stile linguistico è nervoso, a tratti febbricitante, tra spaesamento e illuminazione, l’inconfondibile segno di Aloe.
Stilema amato dalla Giulio Perrone Editore che, nel 2005, decide di pubblicare i suoi racconti “Non pensare all’uomo nero... dormi”. Inizia così un fortunato e felice sodalizio cha a tutt’oggi si rinnova. Nel 2009 esce il suo primo romanzo “Non è successo niente”, nel 2010 un atipico noir, “Lo splendore dei discorsi”; dello stesso anno è “Ho parato un rigore a Pelè”, un saggio sportivo scritto insieme a Paolo di Paolo e Giorgio Nisini.
Nel 2011, “La logica del desiderio” è finalista del Premio Strega 2011 e l’anno seguente esce il romanzo “Gli anni di nessuno”. Nel 2016 ci ha donato il libro che sarà protagonista della nostra chiacchierata: "Ieri ha chiamato Claire Moren".

 

Tutte le storie hanno le loro irregolarità. Anche quelle che sembrano filare come un treno a mezzanotte. Qualcosa che deraglia. Che incrina la compattezza.

 

 

“IERI HA CHIAMATO CLAIRE MOREN”

Scarica la copertina di 'IERI HA CHIAMATO CLAIRE MOREN'

Informazioni editoriali:
Autore: Giuseppe Aloe
Titolo: Ieri ha chiamato Claire Moren
Editore: Giulio Perrone Editore
Collana: Hinc
Anno: 2016
Pagine: 256
Prezzo: Euro 15,00
ISBN: 9788860044334

Enea un giorno viene scaricato nel mondo dopo diciotto anni di reclusione proprio come le casse d’arance che importava un tempo e che foderavano le colline del colore della resurrezione. Reca Anchise sempre sulle spalle. È un animale intorpidito e stordito, un corpo atrofico spogliato persino degli istinti, mortificato in una profonda amnesia d’amore.
L’umanità si rianima nel dono dell’amicizia con l’anziano signore Gagliardi, suo vicino di casa, ossessionato dalla ricerca del criminale nazista latitante. S’instaura un legame sincero e potente che risveglia la consapevolezza di Enea, esortandolo a ripercorrere i giorni precedenti al suo arresto. A ricordare la sua amata Anni.
Perché Enea è stato recluso per diciotto anni?
Ci racconta che la vita gli è sfuggita inseguendo una palla rossa calciata da altri nel posto sbagliato. La vita gli scappa per rimediare a un errore altrui. E racconta, ricostruisce, ricorda, soffre e scopre. Si ha la sensazione che i giorni del crimini siano rotolati al suo fianco senza che se accorgesse realmente.
In questo romanzo dal titolo enigmatico, Giuseppe Aloe ci porta in una casetta sulla spiaggia sconfinata, che ogni tanto fa l’amore col mare, in un paesaggio chiaro, quieto e pallido, come quello che appare a un uomo che per anni è  stato martoriato dal clangore grigio della galera. Da questo sfondo, timida torna la vita, foriera di un importante messaggio d’amore compassionevole.

 

Lei teneva il suo braccio sulle mie spalle. Stavamo passando in una specie di lingua di mare stretta. A destra e sinistra si aprivano terre. Il sole rimbalzava sullo specchio dell’acqua. Io sentivo di aver raggiunto il punto finale della felicità. Da qui in poi non si può fare altro che scendere, mi dicevo. Scendere, magari lentamente, ma scendere.

 

 

Risorse e collegamenti

 

 

Cercavo solo di trovare qualcosa, un indizio, una traccia, che deviasse da me quella colpa.

 

 

Info

Le Amiche del Circolo della Lettura "Barbara Cosentino" vi aspettano giovedì 5 ottobre 2017, alle ore 21:00, presso la Libreria AsSaggi di Roma, in via degli Etruschi 4, per riabbracciare l’amato scrittore Giuseppe Aloe e scoprire i segreti del suo nuovo romanzo “Ieri ha chiamato Claire Moren” (Giulio Perrone Editore, 2016).
 
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA CON PRELAZIONE DEI SOCI.

Per informazioni sulla partecipazione alla serata, contattare:

E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Poi le cose cambiarono, neanche tanto velocemente. Cambiarono come cambiano le cose che riguardano il sentimento. Tendono a scendere. Prendono la china e proseguono.
Poi si fermano.

 

 

 

L’evento è realizzato con la gentile collaborazione dell’editore Giulio Perrone.

Giulio Perrone Editore

 

 

Libreria AsSaggi

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