“NESSUNO COME NOI”
Il Circolo della Lettura ‘Barbara Cosentino’ incontra Luca Bianchini
VENERDÌ, 31 MARZO 2017 - ORE 21.00
Barbara lo definì effervescente gentiluomo, “l’eterno ragazzo” dal disarmante e contagioso sorriso, l’Autore più classic in pop degli ultimi anni. Venerdì 31 marzo 2017 alle 21.00 al Circolo della Lettura ‘Barbara Cosentino’ torna lo scrittore più simpatico e travolgente di sempre, l’amatissimo Luca Bianchini, a raccontarci il suo viaggio nella memoria, l’adolescenza degli anni Ottanta, il paese di Nichelino, il liceo Moncalieri e tanto altro del suo ultimo romanzo “Nessuno come noi”.
...Ma la vita non è solo poesia, purtroppo. La vita è fatta anche di spine, di fughe, di menzogne, di compromessi. Smetti di vivere nel mondo dei libri e accetta anche le imperfezioni. Altrimenti non sarai mai felice e ti ritroverai sola con i tuoi ideali.
L’Autore
Torino, nel 42° giorno dell’anno, il primo giorno del periodo penitenziale, dopo l’ultimo giorno di mascherata baldoria... 41 anni fa nasceva Luca Bianchini. Il sole sorgeva alle 7.12 e tramontava alle 17.32, ma noi, purtroppo, l’ora del suo primo vagito non la conosciamo.
Luca Bianchini, scrittore, giornalista e conduttore radiofonico, un passato da raffinato venditore di tè a Londra, redattore filatelico presso la Bolaffi, dopo la laurea in Lettere Moderne esordisce come copywriter curando campagne pubblicitarie per Fiat, TIM, Piaggio, Ferrero, Breil e chissà cos’altro.
Nel 2003, il salto: Mondadori pubblica il suo primo romanzo “Instant Love”, nome che trae ispirazione dalla canzone di Madonna “Impressive Instant”, ambigua vicenda sentimentale che inaugura lo stile spiritoso, ironico e pungente che caratterizzerà molti dei suoi libri. Ancora per Mondadori, nel 2004, “Ti seguo ogni notte”, storia d’amore di un duro di borgata. L’anno successivo Eros Ramazzotti decide di raccontarsi attraverso la penna di Luca in “Eros. Lo giuro”, che venderà quasi centomila copie. Nel 2007 pubblica “Se domani farà bel tempo”, in cui racconta con spudorata sincerità, vizi debolezze e pregi della generazione dei ricchi venti-trentenni.
Nel 2015 esce “Dimmi che credi al destino” ulteriore conferma di successo per un’anima romantica, che racconta le vicissitudini londinesi della cara amica e libraia Ornella. Nel 2013 le storie pugliesi di “Io che amo solo te” e “La cena di Natale di Io che amo solo te” hanno conquistato le classifiche e il cuore dei lettori. Da questi romanzi sono stati tratti due film di grande successo nel 2015 e nel 2016.
Oltre che scrittore, Luca Bianchini è stato per anni l’amatissimo conduttore di Tiffany, in coppia con Maria Vittoria Scartozzi, in onda ogni fine settimana dalle 6.00 alle 7.30 su Rai Radio2. Collabora con La Repubblica e Vanity Fair, dove tiene PopUp, il suo personalissimo blog.
Il 18 novembre 2011, Luca ha presentato alle amiche del Circolo della Lettura, il romanzo “Siamo solo amici”, edito da Mondadori e molte di loro ricordano ancora quella serata come una delle più esilaranti. Luca è così, inarrestabilmente simpatico e schiettamente elegante. Quella sera ci ha trascinate in una condivisione di emozioni decollate dalla storia narrata ed alimentate da tutte noi. Sulla stessa scia l’incontro del dicembre 2013 e non c’è due senza tre e nemmeno alcuna ragione per cambiare la tradizione.
L’innamorato sconfitto è sempre un po’ masochista e la verità non gli basta: vuole la verità arricchita di particolari.
“NESSUNO COME NOI”
Informazioni editoriali:
Autore: Luca Bianchini
Titolo: Nessuno come noi
Editore: Mondadori
Collana: Scrittori Italiani e Stranieri
Anno: 2017
Pagine: 252
Prezzo: Euro 18, 00
ISBN: 9788804674986
Torna a vezzeggiare con affetto i suoi personaggi, Luca Bianchini, nell’ultimo romanzo “Nessuno come noi”, ma questa volta, noi adolescenti degli anni Ottanta, li conosciamo tutti prima che la storia cominci. C’è Vince che vive a Nichelino, è il secchione buono, insicuro e innamorato di Cate, la sua migliore amica. Lei, invece, mentre rincorre miracolose soluzioni di vita e di linea spacciate dal bidello psicologo e speziale, si mette con Sergio, perché di lui ama l’irraggiungibile fratello maggiore, Donato. E Spagna, l’amica onnipresente e tagliente, dark e anticonformista, si spende in improbabili amori a distanza e soprattutto in bollette telefoniche.
Divisi fra sorcini e duraniani, nell’eterno dilemma fra anfibi e camperos, c’è chi sogna le DrMarteens e chi le Timberland, chi esce da una villa borghese e chi di soppiatto fugge da un appartamento di provincia. Tutti scendono ogni mattina “la scala delle periferie urbane” e riempiono i corridoi del liceo Majorana di Moncalieri, finché i voluminosi Pazzaglia tornano ad aprirsi su quei medesimi banchi, palestra delle prove sentimentali e umane di una vita intera.
Quest’anno però le cose vanno diversamente perché arriva Romeo in classe, che è più grande, ricchissimo, figlio di un professore illustre. E come da copione, il figlio di papà provvisto di tutto, non ha voglia né intenzione di studiare, ma Vince, il primo della classe, ha il lasciapassare per le case di tutti i compagni di classi, che diviene una vera e propria greencard per accedere a villa Fioravanti. Divampa così la protagonista indiscussa del romanzo, l’amicizia, quella vera e unica che scardina i confini di ogni precedente partitura e accorcia le distanze sociali, economiche, culturali.
Fra Romeo e Vince nasce un’amicizia taumaturgica: il figlio di papà è buono e ha anche risorse umane proprie perché insegna a Vince ad accettarsi come è. Esorbitante e sconfinata è anche l’amicizia che lega Vince e Cate, sentimento artigiano, forgiatore delle rispettive identità. Ed è proprio l’amicizia educatrice che li estrae dal guazzabuglio di stereotipi e modelli in cui li troviamo immersi all’inizio del racconto. Sembrano affogare questi ragazzi mentre lasciano che le aspettative e i giudizi degli altri disegnino i contorni della loro identità.
E poi arriva l’amore, anzi la scoperta dell’amore, perché ci siamo dimenticati come era innamorarsi e non accorgersi perché non ti è mai accaduto prima oppure quando passavano i mesi, ma tu non t’innamoravi e avevi l’ansia di innamorarti pure tu per poterlo raccontare agli altri e a questi sentirti uguale. Allora che fai? Tempesti le amiche di domande, perché questo strano coso chiamato amore tu hai paura di non riconoscerlo e di lasciartelo sfuggire, sempre che non scappi lui di proposito perché tu sei troppo imbranata. Tutti cresciamo pensando che l’amore sia facile come nei film, automatico, inevitabile come quello che tiene mamma e papà sotto lo stesso tetto, magari senza nemmeno parlarsi davvero, ma comunque insieme. Insomma pensiamo che si tratti di una cosa che quando ce l’hai, ingrani le marce e parti, come quella moto sognata a sedici anni o la macchina appena ti arriva il foglio rosa.
Eppure, mi sa proprio che non è così, l’Amore s’impara e d’imparare non si finisce mai, pure quando sei un insegnante e i banchi li guardi dalla prospettiva opposta.
Ecco di nuovo quella sensazione sgradevole di quando la verità è palese e non puoi più evitarla.
Media
Luca Bianchini racconta “Nessuno come noi” - 27.01.2017
© IBS.it
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Luca Bianchini racconta “Nessuno come noi”
© TV2000
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Fare pace senza dirselo è uno dei piaceri della vita.
Risorse e collegamenti
- Scarica la locandina dell'incontro con Luca Bianchini [PDF - 280 Kb]
- Scarica la copertina di “NESSUNO COME NOI” [JPG - 200 Kb]
- Leggi l'incipit di “NESSUNO COME NOI”
- Leggi un estratto di “NESSUNO COME NOI” [Google Books]
- Leggi un estratto di “NESSUNO COME NOI” [Amazon]
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Le tornarono in mente tutti quei sentimenti che aveva spiegato in letteratura ma che non aveva mai veramente compreso.
Info
Venerdì 31 marzo alle 21:00 le Amiche del Circolo vi aspettano per trascorrere una serata in compagnia di Luca Bianchini. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA CON PRELAZIONE DEI SOCI.
Per informazioni sulla partecipazione alla serata, contattare:
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Certi sogni si avverano solo quando non ci pensi più.
L'evento è realizzato con la gentile collaborazione dell'editore Mondadori.