“STRINGIMI PRIMA CHE ARRIVI LA NOTTE”
Il Circolo della Lettura 'Barbara Cosentino' incontra Claudio Volpe

MARTEDÌ, 28 GENNAIO 2014  - ORE 21.00

Il Circolo della Lettura incontra Claudio Volpe - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura presenta 'Stringimi prima che arrivi la notte' - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura incontra Claudio Volpe - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura presenta 'Stringimi prima che arrivi la notte' - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura incontra Claudio Volpe - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura presenta 'Stringimi prima che arrivi la notte' - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura incontra Claudio Volpe - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura presenta 'Stringimi prima che arrivi la notte' - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura incontra Claudio Volpe - 28.01.2014
Il Circolo della Lettura presenta 'Stringimi prima che arrivi la notte' - 28.01.2014

 
 

Martedì 28 gennaio 2014 alle ore 21.00 il Circolo della Lettura ‘Barbara Cosentino’ incontra un grande amico, che profondamente ha voluto e incoraggiato la sopravvivenza del nostro microcosmo. Claudio Volpe presenterà il romanzo “Stringimi prima che arrivi la notte” (edizioniAnordest), candidato al Premio Strega e finalista al Premio Flaiano. Con la sapiente e straordinaria guida della dottoressa Marinella Cozzolino, psicologa e sessuologa, torneremo sui dolorosi passi verso l'amore di Alice, Raimondo e Delia.

 

L'opera di cultura e di bellezza che Barbara ha creato deve proseguire per migliorare il mondo. L'amore e la forza delle parole sono più forti di qualunque morte. L'ultimo regalo che mi ha lasciato è credere sempre nella bellezza della vita.

 

Il Libro

Scarica la copertina di 'STRINGIMI PRIMA CHE ARRIVI LA NOTTE'

Informazioni editoriali:
Autore: Claudio Volpe
Titolo: Stringimi prima che arrivi la notte
Editore: Edizioni Anordest
Collana: Linea Controcorrente
Anno: 2013
Pagine: 220
Prezzo: Euro 12,90
ISBN: 9788896742761

“Stringimi prima che arrivi la notte” è un romanzo che esplora anfratti struggenti di animi umani disperati, “persone pazze, diverse, persone che anche senza saperlo hanno dovuto imparare a credere ad un amore così intenso che non può neanche essere nominato perché per farlo bisognerebbe scomodare qualche Dio e farsi prestare le parole da lui”.
È la storia dell'infertilità di Delia, che plasma la sua maternità sulla percezione del proprio corpo come un errore e sull'ossessione di una mancanza da colmare. Altrettanto sterile è in principio l'amore di suo marito Raimondo, uomo e padre buono, ma fragile e lacerato dalla dicotomia giusto – sbagliato. Alice, la figlia adottiva, si sente un ripiego e, rifiutando il cibo, si illude di avere la forza di poter fare a meno dell'amore dei suoi genitori. Un amore che non arriva e che non basta.
Si rincorrono Raimondo e Alice, platonicamente innamorata di quel papà che pure è l'unico ponte verso la sua mamma glaciale.

Si rincorrono intorno al baratro dell'incomunicabilità e si lanciano in un sofferto e consapevole inno, sospirato e gridato all'amore.
“Stringimi prima che arrivi la notte” è un affresco le cui tinte illuminano i segreti di ognuno di noi con pregnanza semantica e ricchezza di emozioni. E nel turbinio dei sentimenti, il giovanissimo scrittore non tralascia niente, nemmeno quel lembo di gonna “rimasto fuori dallo sportello chiuso, ... lasciato lì, lontano da sé a sorbirsi la felicità del mondo fuori da quell'auto”.

La schietta crudezza dei fatti s'infrange “nelle conche dello sguardo” contro le contorte reazioni dell'animo umano. I gesti troppo spesso mortificati, “il bisogno di ridere che non riesce a diventare voglia”, la logorante conquista della consapevolezza che chi ride e chi ama vive di più, fino allo sfìnimento, oltre le vite monche, vissute solo a metà, oltre la sordità che non allevia il dolore di “un nervo scoperto”.

 

 
Per questo esiste l'amore: per affrontare la vita anche con addosso le ferite più profonde.

 

 

L'Autore

Claudio Volpe “Mi chiamo Claudio e questo mio nome credo rappresenti nel migliore dei modi quello che sono, la mia intima essenza ... Claudio, claudicante, zoppo. Sono e sarò per sempre questo: un uomo dal passo sbilenco che macina anni luce correndo sulle gambe del mondo”
Così si presenta ai suoi lettori il giovane scrittore Claudio Volpe dalle pagine del suo blog Just Humanity, dove scrive recensioni, commenti e lascia riecheggiare il grido delle sue battaglie, fedele all'ideale di una scrittura impegnata che salva, educa e redime.
Nato a Catania solamente ventitré anni fa, Claudio Volpe brilla nel firmamento degli scrittori emergenti italiani per l'innata predisposizione all'empatia ed alla somatizzazione che riversa senza riserve nelle sue figure narrative.
Il nuovo ‘Dickens’, come lo ha definito Dacia Maraini, ha trascorso gli anni della sua infanzia fra la Sicilia e la Campania, finché non si è trasferito definitivamente a Pontinia, nel cuore dell'Agro Pontino, con la sua famiglia.
Espressione di un'anima che trasuda scrittura ed esplode in un'abilità stilistica suscettibile solo di illustri paragoni, Claudio Volpe ha scritto la sua prima poesia all'età di dieci anni; a sedici ha ricevuto il Premio Speciale ‘Giovanni Forzati’ dall'Università della Magna Grecia del Centro Sud per la poesia “Siamo uguali perché”. Nel 2007 pubblica la raccolta di versi “Frammenti di esistenza” e la poesia “Una lettera per la guerra” riceve una menzione speciale per la pace dalla Società Dante Alighieri.
A Latina consegue a pieni voti la maturità classica ed oggi è prossimo alla laurea in Giurisprudenza a Roma, dove vive da qualche mese.

 

Scrivo per celebrare la complessità dell'esistenza e la bellezza della vita. Scrivo per non soccombere. Scrivo per vivere, o meglio, per non morire perché scrittore non è colui che vive di scrittura, ma chi senza scrittura rischierebbe di morire.

 

 

Il suo ingresso ufficiale nel mondo della letteratura italiana avviene nel 2011 con il romanzo “Il vuoto intorno” (oggi edizioniAnordest). Quest'opera gli vale la stima e l'ammirazione della ‘signora della letteratura italiana’, Dacia Maraini, che con Paolo Ruffilli lo presenta al premio Strega. Il suo romanzo d'esordio vince il Premio Franco Enriquez e giunge finalista al Premio Torre Petrosa. Il Circolo della Lettura ha avuto il piacere di presentarlo il 30 ottobre 2012.

 

Sii felice perché chi è felice vive due volte.

 

 

“Stringimi prima che arrivi la notte” (edizioniAnordest) è il secondo romanzo di Claudio Volpe, presentato al Premio Strega da Renato Minore e Cesare Milanese, finalista al Premio Flaiano 2013, conferma coram populo le ineguagliabili capacità stilistiche e l'innata dote di scandagliare la psiche dei protagonisti dei suoi romanzi.
Alla fine del 2013 ha pubblicato con Anna Paola Concia, un dialogo sull'amore “Raccontami l'amore” (edizioniAnordest) che cerca di eliminare stereotipi e sfatare tabù, mirando a superare i pregiudizi più diffusi sull'amore.

 

Quanto sei bello papà quando ridi, quanto sei immenso ... Ti amo ed è la prima volta che lo dico. Ti amo nella mia bocca esplode, l'amore mai detto e mai pensato.

 

 

Media

Claudio Volpe presenta “Stringimi prima che arrivi la notte” a Rai 1 - 05/2013
L'Autore ospite della trasmissione ‘Uno Mattina caffè’

© RAI 2013
[ Visualizza il video originale ]

 

La mia anima non alberga più nelle fattezze di un essere umano ma abita un ricordo, occupa gli antri sempre più aridi di uno scheletro spossato ... Non avreste dovuto farlo. Non avreste dovuto adottarmi. I figli non sono carne da usare per riempire buchi. Siete stati egoisti.

 

The Reader's Bench intervista Claudio Volpe - 04/2013
L'Autore racconta “Stringimi prima che arrivi la notte”.

© The Reader's Bench
[ Visualizza il video originale ]

 

Amerei anche se poi dovessi morire. Amerei contro tutto e tutti pur di incastrare per sempre in questa mia anima l'odore dell'amore, la luce dell'amore, la pelle dell'amore, la lingua dell'amore, la saliva dell'amore, la vita dell'amore, l'amore dell'amore. Adesso l'ho capito. So di esserne in grado. Ora come ora amerei e basta. Amerei e tutto il resto sarebbe solo bestemmia.

 

 

Risorse e collegamenti

 

Ma la verità, padre mio, è che esiste un solo modo per pregare e rendere grazie a tutti gli dei dell'universo e a tutti gli uomini che calpestano questo mondo ed è amare. Amare anche quando sembra inutile, anche quando appare stupido, peccato del demonio o atto deleterio. Amare anche quando fa male, quando prosciuga e sfinisce, quando ammazza o punisce, anche se l'amore stesso non esistesse e gli esseri umani fossero solo animali poco più evoluti delle scimmie.

 

 

Info

L'incontro per la presentazione del libro “STRINGIMI PRIMA CHE ARRIVI LA NOTTE” avrà luogo martedì 28 gennaio 2014, alle ore 21.00, presso la libreria Tra Le Righe, in Viale Gorizia, 29 a Roma.
Cecilia, Cristina, Ida ed Ilaria vi aspettano per un nuovo incontro del Circolo in compagnia dello scrittore Claudio Volpe e della dottoressa Marinella Cozzolino.

Per informazioni, prenotazioni e conferme:

Dott.ssa Cecilia Gabrielli
Presidente del Circolo della Lettura ‘Barbara Cosentino’
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Prenotazione obbligatoria con prelazione dei Soci.

 

Chi ti ama accetta il tuo male e non teme il veleno che hai in corpo perché vive del tuo stesso respiro.

 

 

Difendersi dalla vita significa difendersi da se stessi. Sono la stessa cosa. In ogni caso ci aspetta il fallimento.

 

L'evento è realizzato con la gentile collaborazione dell'editore Edizioni Anordest e della libreria bistrot Tra Le Righe.

Edizioni Anordest

 

Libreria bistrot TRA LE RIGHE

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