"VAN GOGH, LA DISCESA INFINITA"
Il Circolo della Lettura incontra Giordano Bruno Guerri
LUNEDI, 30 MAGGIO 2011 - ORE 21:00
https://www.circolodellalettura.it/index.php/component/k2/item/370-van-gogh-la-discesa-infinita#sigProGalleriafaf7cec199
Un appuntamento speciale, un'occasione in cui l'arte, la storia, la scrittura, la musica e la recitazione si fondono per rendere omaggio ad un Van Gogh diverso da quello che i più, per indolenza o per ignoranza, credono che sia, il Van Gogh di Giordano Bruno Guerri, lo storico più autentico e spudorato del nostro tempo.
Il Libro
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Sì, uomo d'eccessi Van Gogh, ma nessuna pazzia secondo Guerri, per il mistico pittore olandese. E' un artista che vive "solo" la necessaria dimenticanza della consapevolezza, dedito ogni giorno ad un isolamento indispensabile, perchè la sua è una sensibilità esasperata e anche quando è nel mondo, quando è tra gli altri, resta impermeabile alle circostanze, con le incontenibili emozioni sempre puntate verso distanze complesse e imprevedibili mete. Quella raccontata in questo libro da Giordano Bruno Guerri è una storia amara, di felicità intellettuale e sensuale raggiunta attraverso la solitudine più completa. Quella solitudine che consentì a Vincent Van Gogh, nel dipingere alcuni dei capolavori assoluti dell'arte contemporanea, di “andare al cuore della gente, al cuore delle cose”. E' la storia della breve esistenza di un genio, un genio con un fortissimo rispetto per l'ignoto; il suo meticoloso fare e disfare, il perdersi e il faticoso ritrovarsi non sono libertà prive di responsabilità, tutt'altro. Sono tenaci, illuminanti tentativi di regalare, attraverso le sue opere, il suo straripante passionale mondo interiore. |
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L'Autore
Giordano Bruno Guerri, scrittore, giornalista e storico, nasce a Monticiano nel 355° giorno dell'anno, il 1° giorno d'inverno del 1950, cresce in una famiglia di “stampo” cattolico che gli “impartisce” un'educazione religiosa ingombrante. Compie i primi studi a Colle Val d'Elsa, poi nel 1965 la famiglia Guerri si trasferisce al nord, nell'hinterland milanese, a Ospiate di Bollate. E' inevitabile per il giovane contestatore Guerri respirare appieno l'aria turbolenta del '68, definendosi “cane sciolto ringhiante, tuttavia non politicizzato”.
Nel 1969 comincia il suo percorso universitario iscrivendosi alla facoltà di Lettere Moderne alla Cattolica di Milano; non ha alcuna esitazione sull'indirizzo da seguire, Storia Contemporanea, spinto dalla curiosità illimitata e/o maniacale di voler approfondire il periodo storico fascista, a suo parere esaminato e narrato troppo superficialmente dagli storici dell'epoca.
Il suo primo lavoro, correttore di bozze presso la Garzanti dove lavorerà da impiegato fino al 1980, gli consentirà l'emancipazione dall'ingombrante famiglia e la tanto agognata solitaria residenza. Consegue la laurea nel 1974 con una tesi su “La figura e l'opera di Giuseppe Bottai” , pubblicata due anni più tardi da Feltrinelli.
Successivamente pubblica una raccolta di documenti storici dal titolo “Rappoto al Duce” (Bompiani, 1978), seguono “Galeazzo Ciano” ( Bompiani, 1979 ), saggio sulla politica estera fascista, e “L'Arcitialiano - vita di Curzio Malaparte”. Seguono “Io l'Infame”, (Mondadori, 1983) biografia del brigatista rosso Patrizio Peci, che scrive insieme a lui durante il periodo in cui lo stesso Peci si tiene nascosto ai suoi ex compagni di lotta armata.
Nel 1982 pubblica “Povera Santa, Povero Assassino”, storia di Maria Goretti. Nel 1985 diventa direttore del mensile “La Storia Illustrata”, che in 15 mesi portò da un venduto di 60.000 a uno di 110,000 per numero, nel 1986 è direttore editoriale della Mondadori, incarico che abbandono nel 1988 dopo l' acquisizione della casa editrice da parte di Carlo De Benedetti. Nel 1996 assume la direzione del mensile “Chorus”, incarico che tenne fino al 1991. Nel 1995 è coconduttore in Rai insieme a Cinzia Tani del programma “Italia Mia” che andò avanti fino al 1997.
Per quattro settimane l' inquieto Guerri è Assessore alla Cultura nel comune calabrese di Soveria Mannelli, pretendendo la definizione Assessore al Dissolvimentto dell'Ovvio. Lasciò repentinamente l'incarico con una singolare spiegazione: “eccesso di cene ufficiali”.
Nel 1997 pubblica “Antistoria degli Italiani, da Romolo a Giovanni Paolo II”. Il 1° Aprile 2004 assume la direzione del “L'Indipendente”, in cui si fece notare per la linea appunto indipendente, e per aver pubblicato in prima pagina un aforisma del poeta americano John Giorno: “Nessun cazzo è duro come la vita”.
Da anni collabora con “Il Giornale” come opinionista. Dal 2003 al 2007 è Presidente della Fondazione “Ugo Bordoni”, istituto di Alta Cultura. Insegna Storia Contemporanea alla Facoltà di Scienze Politiche dell' Università di Salerno, Ginevra, Madrid, presso la Columbia University di New York e Rio de Janeiro. Dal 2004 è Presidente del ForumTal, che si occupa del trattamento Automatico del Linguaggio, dall'ottobre del 2008 è Presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani, la casa di Gabriele D'Annunzio a Gardone Riviera.
Lo Spettacolo
illustrazioni di Thomas Liera
“VAN GOGH, LA DISCESA INFINITA”
Lunedì 30 maggio 2011, alle ore 20.45
presso la libreria bistrot Tra Le Righe
Viale Gorizia, 29 in Roma
Performance teatrale scritta e diretta da Paola Veneto, direttrice della compagnia teatrale “PICCOLA COMPAGNIA LA LUNA E SEI SOLDI”, ispirata al libro di Giordano Bruno Guerri “Follia? Vita di Vincent van Gogh” (Bompiani).
L'avvincente e commovente biografia di Giordano Bruno Guerri ha ispirato quest'opera, in stile contemporaneo e volutamente breve (circa un'ora di scena), a stretto contatto con il pubblico. Si tratta di un percorso appassionato ed incalzante, ricco di ricordi e suggestioni che spesso provengono dalla viva voce dei protagonisti (attraverso lettere originali), orchestrate in modo da regalare al pubblico una sorta di fotografia in movimento della vita di uno degli artisti più stupefacenti e controversi di tutti i tempi.
Paola Veneto
Testo e regia
Maestro Giacomo del Colle Lauri Volpi
Musiche originali e pianoforte
Alessandro Waldergan
Vincent Van Gogh
Patrizio Cigliano
Theo Van Gogh, Sartre, Gauguin e narrante
Vincenzo de Luca
Antonin Artaud
Paola Tarantino
Sorella di Van Gogh, Mademoiselle Ravoux, Sien e narrante
Giordano Bruno Guerri
Se stesso
Media
La follia di Van Gogh
Giordano Bruno Guerri e Paola Veneto ospiti della trasmissione Tempi Dispari - Prima parte
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La follia di Van Gogh
Giordano Bruno Guerri e Paola Veneto ospiti della trasmissione Tempi Dispari - Seconda parte
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La Discesa Infinita
Presentazione performance teatrale: "La Discesa Infinita" tratto dal romanzo di Giordano Bruno Guerri "Follia? Vita di Vincent van Gogh" edito da Bompiani
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Giordano Brunno Guerri presenta "La discesa infinita"
L'Autore presenta a Caffeina la performance teatrale
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Info
Lo spettacolo "Van Gogh, la Discesa Infinita" avrà luogo lunedì 30 maggio 2011 alle ore 20.45, presso la sede della libreria Tra Le Righe, in Viale Gorizia, 29 a Roma.
Interverranno lo scrittore Giordano Bruno Guerri e l'autrice e regista Paola Veneto.
Per informazioni, prenotazioni e conferme, contattare:
Dott.ssa Barbara Cosentino
Presidente del Circolo della Lettura
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La partecipazione all'incontro è libera e gratuita, previa prenotazione obbligatoria, e fino ad esaurimento posti.
L'evento è realizzato con la gentile collaborazione della libreria bistrot Tra Le Righe.
